LA PROPAGANDA CON LE ROSSE

Con la consegna, del 10° "Premio AICAM" alla Città di Bovolone è stata riconosciuta la valenza promozionale dei soggetti delle affrancature meccaniche che da un paio d'anni me contraddistinguono la corrispondenza municipale. Nella prolusione alla consegna del Premio è stato messo in evidenza che il costo di questa forma pubblicitaria è praticamente zero e che è sorprendente che aziende che spendono milioni di Euro per pubblicità attraverso tutti i possibili media, ignorino questo mezzo a diffusione capillare e mirata.

Mostriamo a caso un esempio, tratto dalla collezione del nostro Socio Carlo Alberto Solari, presentata all’ultima EXPOMEC 12. Si vede uno splendido vigneto che sovrasta la semplice dicitura "Città del vino rosso della Franconia - Klingenberg a. Main".

Una miniatura così, su una affrancatura meccanica, non può passare inosservata. E costa esattamente quanto una delle stereotipate rosse comunali che mostrano lo stemma del comune, spesso invisibile, sempre incomprensibile, e del quale non gliene importa niente a nessuno.

Il costo? Come abbiamo detto sopra è risibile: solo quello dell’esecuzione della targhetta, cioè qualche centinaio di Euro, assolutamente trascurabile se si pensa al numero di affrancature eseguite da un Comune giornalmente.

Ci domandiamo perché l'idea di fare qualche cosa del genere non viene a chi di dovere in comuni come Montepulciano d’Abruzzo, Montalcino, La Morra ed altri comuni indissolubilmente legati alla loro tradizione enologica. Noi la buttiamo lì: chissà che qualcuno non la voglia raccogliere e fare qualcosa di simile.

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