UN CONCORSO DELL'AICAM:
"LA PIÙ BELLA ROSSA ITALIANA DI TUTTI I TEMPI"
È in dirittura d'arrivo il concorso bandito dall'AICAM tra i suoi Soci, per individuare le cento più belle affrancature meccaniche italiane e, tra queste, "La più bella rossa italiana di tutti i tempi".
Le segnalazioni arrivate sono già oltre 150. Tra queste verranno scelte le prime cento; le prime venti saranno sottoposte ad una "Giuria rosa" che la sera di sabato 8 marzo 2008, a Sasso Marconi, eleggerà la "Miss Italia" delle affrancature meccaniche.
La Giuria sarà composta esclusivamente dalle signore e mogli che abitualmente accompagnano il marito nei nostri incontri e che hanno formato un clan chiassoso e ben affiatato che noi chiamiamo le "AICAM Girls". Abbiamo voluto che fossero le Signore a scegliere la più bella in quanto la scelta dovrà essere fatta sulla base di criteri esclusivamente estetici, indipendentemente da questioni di rarità o, comunque, di validità commerciale o filatelica.
La scelta sarà sicuramente difficile perché nel corso degli anni di affrancature meccaniche "belle" ne sono state fatte parecchie. Una dimostrazione è data da questo gruppetto, scelto a caso tra quelle che sono state sottoposte per la prima selezione. Una prima considerazione è che la maggior parte delle "belle" che sono state sottoposte riguarda il periodo anteguerra o il ventennio immediatamente successivo. Ben poche sono quelle del periodo "moderno", a conferma dello scadimento qualitativo generalizzato, che è già stato fatto notare più volte.
L'esito del concorso offrirà nuovi spunti per un rilancio "estetico" delle nostre "rosse". Certi comparti utilizzatori potrebbero trarne grande giovamento con costi irrisori se non nulli: quello del turismo, ad esempio, che potrebbe valorizzare le inestimabili bellezze della nostra Italia invece di accontentarsi di scialbe e asettiche affrancature che non presentano il minimo richiamo promozionale. Ma è un argomento sul quale potremo ritornare in maniera specifica più avanti, mostrando appunto alcune delle belle impronte "turistiche" che sono state realizzale in passato e che ..... richiederebbero solo di essere ripristinate, senza dover fare nulla di nuovo.
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