IL DIRIGIBILE HINDENBURG

Questa rossa è straordinaria sotto vari aspetti. Anzi tutto è la sola che mostra il famoso dirigibile "Hindenburg", che a cavallo dei Giochi Olimpici di Berlino 1936 fu uno straordinario strumento di propaganda per il nazismo.

Gli emblemi olimpici erano persino stati dipinti sull'involucro, pagando 3500 marchi di diritti. Compì numerosi voli, in vari continenti, ma quello più importante dal punto di vista filatelico fu quello di sorvolo dello stadio olimpico di Berlino, durante i Giochi, nell'agosto del 1936. In quell'occasione trasportò anche venti sacchi di posta, contenenti circa 120.000 messaggi, che sono tutti finiti nelle ... fauci dei collezionisti.

L'A.M. qui mostrata, che riproduce con grande evidenza il D-LZ 129 (questa era la sigla dell' "Hindenburg") è quella di un "fornitore ufficiale" della ditta costruttrice. Era un grosso vanto potersi fregiare di quella qualifica.

Il dirigibile "Hindenburg" andò distrutto a Lakehurst (USA) nel maggio del 1937, a causa di un incendio. Particolare agghiacciante: secondo il progettista del D-LZ 129 furono proprio i cavi "Rapid" (citati nell’impronta) costruiti dalla Paul Jordan la causa principale del disastro.

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