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> L'APPROFONDIMENTO

LA CENTRATURA DELLE TP LABEL


Anticipiamo le considerazioni essenziali di un articolo sull'argomento che verrà pubblicato sul n. 20 di TP Label NEWS, che uscirà il prossimo ottobre in concomitanza con la nostra 29ª "Nazionale" AICAM di Saronno.

Abituati ai nostri francobolli, dove la centratura è un elemento essenziale, quando vennero messe in uso le prime TP Label – quasi una decina di anni fa – noi filatelisti fummo sorpresi per le larghe tolleranze nella precisione della stampigliatura.

Attribuimmo questi difetti, anche vistosi, alla scarsa esperienza da parte degli operatori. Matteo Merla fece anche una accurata indagine statistica, che fu pubblicata sul n. 1 di TP Label NEWS, dalla quale risultava che il 30,6% delle impronte esaminate presentava difetti di centratura più o meno accentuati.

Ultimamente abbiamo avuto l'impressione che la situazione andasse peggiorando. Mentre sulle nuove macchine, con le etichette di dimensioni mini, la centratura si può definire buona, sul grosso delle macchine convenzionali in servizio, con le etichette di dimensioni stardard, i difetti di centratura sembravano ancor più frequenti e più gravi.

In attesa che Matteo Merla trovi il tempo e la voglia di rifare la sua indagine su ampia scala, abbiamo fatto un sondaggio volante su 200 etichette raccolte a caso, dalle provenienze più varie. I risultati, purtroppo, hanno confermato che la situazione è peggiorata di brutto. Grosso modo si può dire che:

Poiché una grossa percentuale delle macchine in servizio è ancora della prima generazione dovremo abituarci ad accettare ... quello che passa il convento, anche se facciamo fatica a persuaderci a mettere nelle nostre collezioni dei pezzi così palesemente deficitari dal punto di vista estetico.

TPL scentrata

La figura mostrata non è un "mostro" e nemmeno un'eccezione. Può essere considerato di fascia media per quanto riguarda il livello di centratura.


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