OH CE BIEL!

Chissà quante volte abbiamo visto questa bella A.M. della BIRRA MORETTI e non abbiamo mai fatto caso alle misteriose paroline che si leggono sotto la figurina del castello: "Oh ce biel!...". Il nostro Valeriane Genovese sul n. 178 - dicembre 2011 - de IL PODIO, il documentatissimo trimestrale del "Gruppo Musica" del CIFT, che porta avanti con grande impegno e con altrettanto grande successo, ce ne fornisce una precisa spiegazione, che qui riportiamo.

"Si tratta dell'inizio della nota villotta friulana che nei primi versi recita: Oh ce biel cjscjel a Udin, oh ce biel zoventut, zoventut come a Udin, no l'si cjate in nessun loc (Oh che bel castello a Udine, o che bella gioventù, gioventù come a Udine non si trova da nessuna parte).
La villotta è un canto popolare di forma polifonica, diffuso nell'area veneta e nella vicina Slovenia a partire dal 1500. La fortuna della villotta fu legata per molto tempo alla trasmissione orale, mai scritta; questo genere musicale ha trovato in Friuli un grande sviluppo. Solo nella seconda metà dell'Ottocento ci fu qualche studioso che riuscì a raccogliere ed a stampare molte di queste singolari composizioni."

L'articolo si conclude con la riproduzione di tre annulli che ricordano poeti, compositori ed elaboratori di villotte friulane: LUIGI GARZONI, CESARE AUGUSTO SEGHIZZI e RODOLFO LIPIZER.

Questa, a nostro parere, è la vera dimostrazione di come dovrebbe essere interpretata la filatelia: un pretesto per partire da un dettaglio ed innestare un approfondimento culturale, che può esternarsi in ogni direzione, dalla storia del petrolio ... a quella delle villotte friulane.

Anni dopo è stata messa in uso a San Giorgio di Nogaro un'altra A.M. raffigurante il medesimo castello e recante, in basso, la dicitura "Birra Friulana". Nel 1996 la Moretti era stata rilevata dalla olandese HEINEKEN, che ne ha mantenuto il marchio, ma ha messo sul mercato anche un'altra linea, chiamata appunto Castello.

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