UN CATALOGO SUI TESSILI

Alberto Vezzil ed un team di suoi collaboratori, tutti Soci dell'AICAM, sta lavorando ormai da anni al progetto di un catalogo sulle industrie tessili italiane. Già dall'inizio si sapeva che sarebbe stato un lavoro di eccezionale difficoltà, per la stessa complessità della materia, non fosse altro che per la molteplicità delle fibre tessili artificiali, ma anche per la diversificazione del processo manifatturiero. Sarà comunque un'opera di grande interesse, che permetterà di documentare anche una storia industriale che ha fatto epoca. Basti pensare ai cotonifici ed ai setifici che un tempo davano lavoro a decine di migliaia di operai e che oggi sono in gran parte scomparsi.

Dal primo abbozzo si rileva anche l'ampiezza del catalogo: siamo già al di sopra delle mille impronte classificate.

Solo per la Marzotto ne sono state individuate più di venti, ma sono centinaia le fabbriche che, nel corso degli anni, hanno messo in uso più di una rossa, non fosse altro che per adeguarsi all'evoluzione postale ed al passaggio dalla Lira all'Euro.

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