AFFRANCATURE MECCANICHE POLIVALENTI

Per le affrancature meccaniche (ma la definizione vale anche per ogni altro pezzo filatelico) si parla spesso di pezzi polivalenti. In altre parole si tratta di pezzi che possono trovare posto in varie collezioni tematiche, poiché l’argomento riguarda contemporaneamente uno o due (o più) temi.

Un caso abbastanza singolare è dato da questa rossa americana che risale a sessant’anni fa e che, pur essendo stata usata abbastanza largamente, è tutt’altro che comune.

Celebra l’anniversario della nascita di Alexander Graham Bell (1847-1922) che una certa corrente di pensiero riconosce come l’inventore del telefono.

In realtà fu l’italiano Antonio Meucci, nato a Firenze nel 1808 ed emigrato in America (morì a Long Island nel 1889), a depositare nel 1871 il primo brevetto per il telefono, ma le sue precarie condizioni economiche, non avendo trovato finanziamenti per sfruttare la sua invenzione, gli impedirono di rinnovare il suo brevetto. Una sentenza della Corte Suprema degli USA, tuttavia, gli riconobbe nel 1886 la proprietà dell’invenzione.

Nonostante questo c’è ancora chi continua a ritenere Graham Bell, il cui brevetto recava una data successiva, l’inventore del telefono, anche perché questa tesi è stata sempre sostenuta dalla gigantesca organizzazione telefonica americana che reca nel suo logo la dicitura "Bell System".

Questa affrancatura è polivalente nel senso più lato del termine.

Entra, naturalmente, nel tema Telefono, il che è ovvio. Ma trova posto anche nel tema Anniversari in quanto celebra il centenario della nascita del "nostro". Poiché ne riporta la figura, può essere considerata anche nel tema Uomini Illustri e infine, è perfettamente pertinente anche con il tema Autografi, in quanto reca per esteso la firma di Bell.

È un’impronta quindi, che può essere utilizzata in varie collocazioni, trovando sempre un suo posizionamento giustificato.

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